30/10/2009 "Connecting Stories"

La rappresentazione pubblica dello straniero in Italia, troppo spesso, è associata a questioni di ordine pubblico così da trasformarsi nell’immaginario collettivo nello stereotipo del nuovo nemico. Allo stesso tempo, territori e comunità sperimentano nuove forme di relazione, di attraversamenti culturali e contaminazioni economiche e sociali.Il Consorzio sociale Connecting People, ente gestore di diversi centri per migranti nel territorio nazionale, ha condotto nel CIE e nel CARA di Gradisca d’Isonzo, nel CARA di Brindisi, nel CPSA di Cagliari, con il coordinamento scientifico dell’Unità Psicosociale e di Integrazione Culturale dell’OIM, del Parsec di Roma e dell’Associazione Etna di Roma, due ricerche, con l’obiettivo di conoscere e interpretare le dinamiche e i movimenti profondi che la presenza di centri e cittadini migranti producono nelle comunità locali.L’obiettivo che ha mosso questa ricerca è stato quello di analizzare e interpretare meccanismi, stereotipi e rappresentazioni sociali che regolano e condizionano gli scambi tra Istituzioni, comunità locali e cittadini migranti

Per visionare il programma e per l'iscrizione è possibile registrarsi online:
www.connecting-people.it/connectingstories/

Nessun commento: