'il bisogno dell'artista di debordare dai codici dati; tanto più in quanto tale atteggiamento, in primis umano, ha portato il suo amore dell'essenzialità a interagire anche con artisti africani, con rom e donne migranti, essendone orientata a sviluppi espressivi sul piano stesso del cinema. Colpisce, quindi, come il rigore della sua ricerca formale abbia incontrato la differenza individuale e sociale: quale entità di passaggio a un Mediterraneo non solo ³nostro². Su questa base chi scrive ha adottato il precedente titolo, essendo Loredana Putignani definibile riassuntivamente come una fabbricatrice di scintille, di incandescenze fertili anche per il lavoro altrui. Perciò Leo, forse, le assegnò il ruolo del commendatore nel suo Don Giovanni mozartiano: dovette percepirla come un'entità in rapporto con risorse ulteriori'
20-21/10/2009 "Visioni migranti"
Riapprodano a Milano al cinema GNOMO da Mediterraneo 40 Festival Internazionale de la Biennale di Venezia:
VISIONI MADRI MIGRANTI Promossa dal Comune di Milano Cultura a cura della Compagnia3MondoTeatro di Loredana Putignani.
Una rassegna di filmati tra teatro e migrazione, di cui gli estratti dalla presentazione alla Biennale di Venezia di Claudio Meldolesi: Una donatrice di scintille:
'il bisogno dell'artista di debordare dai codici dati; tanto più in quanto tale atteggiamento, in primis umano, ha portato il suo amore dell'essenzialità a interagire anche con artisti africani, con rom e donne migranti, essendone orientata a sviluppi espressivi sul piano stesso del cinema. Colpisce, quindi, come il rigore della sua ricerca formale abbia incontrato la differenza individuale e sociale: quale entità di passaggio a un Mediterraneo non solo ³nostro². Su questa base chi scrive ha adottato il precedente titolo, essendo Loredana Putignani definibile riassuntivamente come una fabbricatrice di scintille, di incandescenze fertili anche per il lavoro altrui. Perciò Leo, forse, le assegnò il ruolo del commendatore nel suo Don Giovanni mozartiano: dovette percepirla come un'entità in rapporto con risorse ulteriori'
'il bisogno dell'artista di debordare dai codici dati; tanto più in quanto tale atteggiamento, in primis umano, ha portato il suo amore dell'essenzialità a interagire anche con artisti africani, con rom e donne migranti, essendone orientata a sviluppi espressivi sul piano stesso del cinema. Colpisce, quindi, come il rigore della sua ricerca formale abbia incontrato la differenza individuale e sociale: quale entità di passaggio a un Mediterraneo non solo ³nostro². Su questa base chi scrive ha adottato il precedente titolo, essendo Loredana Putignani definibile riassuntivamente come una fabbricatrice di scintille, di incandescenze fertili anche per il lavoro altrui. Perciò Leo, forse, le assegnò il ruolo del commendatore nel suo Don Giovanni mozartiano: dovette percepirla come un'entità in rapporto con risorse ulteriori'
Visioni Madri Migranti Un'antologia video sull'interrelazione teatrale e performativa creata da La Compagnia 3Mondo Teatro, che da anni si impegna sui temi della sperimentazione teatrale in contatto con particolari strati del sociale, anche extra-europeo. I documenti visivi, montati da Youssef Tayamoun, ripercorrono le tappe di un viaggio teatrale-umano, un'incredibile esperienza d'arte e di vita, nata con Rom, Nigeriane, rifugiati Kurdi ed altri Migranti, vissuta per un decennio in un palcoscenico sotterraneo, dai campi nomadi alla strada, ai teatri, in uno spazio sottratto agli stereotipi. Una piattaforma ricettacolo di nozioni che l'Occidente ha perduto dividendosi tra fede e ragione. Lavorando tra border-between di metodologie performative, che non travalicano però il farsi corpo scenico, il percorso si estende a momenti spettacolari e installativi, raccolti ora in alcune fasi visive, in cui sono messi in campo i termini della ricerca effettuata con gli Artisti-Attori-Migranti.
Programma:
20 - 21 Ottobre Cinema GNOMO Milano
ore 19.00 Rom-Stalker di Loredana Putignani (Italia, 1998, 40') La rivisitazione di una straordinaria esperienza d'arte e di vita, vissuta con un gruppo di ROM a Bologna nella metà degli anni novanta. I Filmati ne ripercorrono fasi, dal laboratorio svolto al Campo Nomadi di Sasso Marconi, alle prove per la nascita dello spettacolo Rom-Stalker.
ore 19.45 Ararat Una Cometa Dal Cielo Turco di Loredana Putignani (Italia, 1998, 33') La nuova quotidianità di un gruppo di uomini, donne e bambini curdi sbarcati sulle coste calabresi, in un paese svuotato dall'emigrazione italiana, Badolato, oggi diventato un CIR, incredibilmente in ripresa proprio grazie all'arrivo dei profughi. Il video segnala il tentativo d'insediamento dei curdi, dopo un viaggio al limite della sopravvivenza.
ore 20.30 Laboratorio Donne Migranti & Visioni dello Spettacolo La Porta dell'Ascolto di Loredana Putignani (Italia, 2003,40') Le fasi del processo per la realizzazione dello spettacolo La Porta dell'Ascolto, costruito con un gruppo di donne nigeriane ed altri migranti. Il Backstage ripercorre le tappe di un viaggio teatrale, dai primi incontri diffidenti, sino alle vere e proprie prove. Una straordinaria esperienza di vita trasformata dall'esperienza teatrale.
Cinema Gnomo Via Lanzone, 30/a 20123 Milano tel. 02.804125
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