Reggio E. "Scoprirsi vicini di casa" convegno sulla vita di condominio

Reggio Emilia - I condomini sono i luoghi dove il contatto, talvolta il conflitto, interculturale e intergenerazionale avviene in modo frequente e inevitabile. Le aree cittadine maggiormente coinvolte dai problemi di relazione tra gli abitanti sono state quelle a maggiore afflusso di immigrati stranieri, in ragione della rapidità del fenomeno, del grande numero di persone coinvolte, delle differenze linguistiche, di usi e costumi.

Se ne parlerà venerdì 6 marzo 2009, nella Sala congressi dell’hotel Mercure – Astoria di via L.Nobili 2 a Reggio Emilia, nel corso del convegno "Scoprirsi Vicini di Casa. Vita di condominio, conflitti e mediazione", voluto dall’Assessorato Coesione e Sicurezza Sociale del Comune di Reggio Emilia.Una mattina di testimonianze, relazioni di progetti e riflessioni accomunate dalla stessa convinzione di fondo: vivere bene tra e con i propri vicini di casa, ricostruire un senso di comunità sempre più a rischio di disgregazione, hanno come effetto la percezione di non essere soli nell’affrontare i problemi e di sentirsi più sicuri.Durante la mattinata sarà presentato e analizzato il progetto "Le regole del gioco: come migliorare i rapporti di vicinato con gli immigrati a partire dalle regole della quotidiana convivenza” realizzato dall'Assessorato Coesione e Sicurezza sociale, grazie ad un finanziamento della Regione Emilia Romagna, con l'obiettivo di migliorare la vita quotidiana degli abitanti dei condomini della zona stazione.Saranno presentati inoltre l’attività svolta dal Centro di mediazione sociale dei conflitti attivo da circa due anni in zona stazione e il vademecum plurilingue per la buona convivenza in condominio.Il vademecum è lo strumento informativo nato nel corso del progetto Le regole del gioco grazie alla collaborazione con Anaci, Asppi, Sunia e Sicet. E’ stato tradotto in 4 lingue (italiano-cinese, ital-arabo, ital-inglese, ital-francese) e viene distribuito negli incontri di vicinato alla presenza degli animatori territoriali scelti in base alla provenienza di cittadini stranieri. Può inoltre essere richiesto all’Urp del Comune.‘Le regole del gioco’, il progetto.Il progetto "Le regole del gioco: come migliorare i rapporti di vicinato con gli immigrati a partire dalle regole della quotidiana convivenza” è iniziato il 25 marzo 2007 e si è concluso alla fine di febbraio 2009. Sono state offerte ai cittadini italiani e stranieri metodologie di partecipazione, mediatori interculturali, animatori di vicinato e strumenti informativi come il Vademecum per la buona convivenza in condominio; inoltre si sono costituite alleanze tra diversi organismi ed enti. Fondamentale per il raggiungimento dei risultati è stata l’assunzione di responsabilità dei cittadini che vivono nelle zone e nei condomini individuati, compresa la collaborazione delle associazioni come Anaci (associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari), Asppi (associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari), Sicet (sindacato inquilini casa e territorio), Sunia (sindacato unitario nazionale inquilini ed assegnatari), che testimonieranno il loro vissuto in questa esperienza. L’intero percorso è costato 115 mila euro di cui 80mila come contributo della regione Emilia Romagna.

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