
Oggi chi è nato da genitori stranieri deve aspettare di diventare maggiorenne per chiedere la cittadinanza. I giovani di “seconda” generazione, che non hanno sperimentato il percorso migratorio, si sentono a tutti gli effetti nostri concittadini, perché spesso questo è l’unico paese che conoscono e a cui si sentono legati.
Presiede
Prof. Bruno Mazzara, Psicologia dei processi di cambiamento
Comunicazioni
On. Gianclaudio Bressa, Commissione “Affari Costituzionali” Camera dei Deputati
Mohammed Abdalla Tailmoun, Portavoce nazionale “G2 Seconde generazioni”
Prof. Gregorio Arena, Presidente Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà
Interventi
Studenti, insegnanti, operatori culturali, associazioni, comunità di stranieri impegnati per la nuova cittadinanza dei “nati qui”.
Info e contatti:
www.piuculture.it info@piuculture.it
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