“Da gennaio 2009 quasi una trentina di progetti e servizi a favore delle persone tossicodipendenti sono chiusi. Si tratta di progetti di integrazione socio lavorativa, borse lavoro, servizi di orientamento al lavoro, come anche di alcuni progetti di prevenzione, comprese le attività nelle scuole e nei quartieri”. A lanciare l’allarme è Carlo De Angelis, presidente del Cnca Lazio, che denuncia la mancata realizzazione dei piani di zona 2008 e 2009 gestiti centralmente dall’Agenzia per le tossicodipendenze del comune di Roma.
- La denuncia: “L’Agenzia comunale per le tossicodipendenze tiene fermi 4 milioni”. Le conseguenze? Prestazioni interrotte e perdita del lavoro per gli operatori. A lanciare l'allarme è Enrico Fontana, capogruppo di Sinistra Ecologia e libertà alla Regione Lazio. Appello al sindaco Alemanno
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