22/01/12 "Rapina a Torpignattara accoltellati due bengalesi"

Nello stesso quartiere dell'agguato al barista cinese tre uomini di carnagione chiara hanno aggredito due cittadini del Bangladesh mentre un terzo è stato picchiato. Nel pomeriggio i carabinieri hanno fernato un sospettato

Due cittadini del Bangladesh sono stati accoltellati e un terzo è stato picchiato in un tentativo di rapina e in una lite avvenuti due notti fa nel quartiere romano di Torpignattara, lo stesso dove il 4 gennaio scorso furono uccisi un commerciante cinese e sua figlia di nove mesi.I carabinieri cercano tre uomini di carnagione chiara: così li hanno descritti le vittime, che non hanno saputo indicare la nazionalità degli aggressori. I tre nella notte tra venerdì e sabato avrebbero aggredito il primo immigrato in via Serbelloni tentando di portargli via il portafogli e rompendogli il naso con un pugno. Tutto sarebbe nato da un pretesto futile, forse la richiesta di una sigaretta, secondo quanto ricostruito finora. Nel pomeriggio i carabinieri hanno fermato un minore di 16 anni con procedenti, che si era già reso protagonista in passato di un episodio simile, sempre ai danni di un bengalese. Il minorenne romano ora rischia una condanna per tentato omicidio.Il ragazzo, di 16 anni, già ad aprile scorso aveva aggredito un cittadino bengalese con il pretesto di una sigaretta. Sono in corso indagini per ricostruire la dinamica di quanto accaduto all'alba di sabato in via Serbelloni.Secondo il comandante del Gruppo carabinieri Roma, il colonnello Giuseppe La Gala, che ha annunciato il fermo durante un sopralluogo a via Serbelloni, l'episodio "va inquadrato come un fenomeno di bullismo" e non come conflitto tra comunità italiana e straniera. A Torpignattara, spiega, i cosiddetti bulli "sono sia italiani che
stranieri. Gia in passato - afferma - si sono resi protagonisti di episodi del genere e sono stati immediatamente arrestati"In un secondo momento i tre sconosciuti si sarebbero scontrati con due parenti dell'uomo intervenuti, accoltellandoli e fuggendo. I due bengalesi, feriti alle braccia e al torace, non sono in pericolo di vita e uno è già stato dimesso, secondo quanto riferito dai carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia Casilina che erano di pattuglia nel quartiere.La notizia dell'aggressione è stata diffusa con un comunicato dal Comitato immigrati in Italia - Comunità Bangladesh Roma. I due accoltellati si chiamano Arob Ali e Robiul Molla, entrambi di 24 anni, secondo quanto riferito. Il terzo bengalese si chiama Mojibor Rahman, di 38 anni. I tre sono cognati. Secondo la nota del Comitato le loro condizioni sono gravi, ma la circostanza è stata smentita dai carabinieri.
Fonte:repubblica.it

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